17 novembre 2005

L'individuo in-sè e per-sè.

Adler attribuì la nevrosi alla volontà di potenza inespressa. Freud alla libido sessuale repressa. Jung alla non raggiunta armonia dell'ego e dell'inconscio nel sè.
L'analisi della nevrosi realizzata dai tre funziona solo fino a quando il mondo, come informazione e comunicazione, resta fermo. Se resta fermo il mondo, allora anche l'individuo è statico in se stesso.
E' necessario, oggi, analizzare l'individuo nel suo incostante ma, comunque, sempre più veloce movimento all'interno di un mondo in continua trasformazione, a una velocità sempre crescente.
L'individuo, che è destinato a vivere-nel-mondo, ha la necessità di possedere gli strumenti mentali, culturali e tecnici per muoversi alla stessa velocità del mondo, nel mondo stesso.
La mancanza di ciò determina il rischio di espulsione.
L'analisi delle nevrosi nel mondo contemporaneo deve, per forza, tener conto di questo fatto nuovo.
I cambiamenti riguardano il sistema di informazione, le regole e le tecniche della comunicazione, la trasformazione del sistema di produzione, la creazione di un nuovo status sociale all'interno del quale essere-per-esistere nel mondo.
Tutto parte dalla fine degli anni Settanta del secolo scorso, si sviluppa nei primi anni Ottanta ed esplode negli ultimi vent'anni.
Il disagio odierno genera nevrosi che si esprimono con la necessità e con la minore, o maggiore, capacità di essere qui e ora; nel rapporto tra Sein e Dasein in un tempo non più scandito dai giorni ma dalla quantità di informazione che produce cambiamento generale.
E' proprio la necessità di sopravvivere che, oggi, provoca nevrosi.
Il rischio è quello di voler continuare ad analizzare l'individuo in-sè, sperando di risolvergli i problemi.
Egli deve anche, e soprattutto, essere analizzato per-sè, cioè nella sua qualità sociale.
L'individuo, oggi, non può che essere in-sè e per-sè.

1 commento:

Ale'92 ha detto...

Grazie per questo scritto,è bello aprire una pagina per curiosità o a volte per noia e trovare qualcosa che ti riattiva il cervello dallo standby =)